Promuoviamo la cultura del sorriso attraverso l’animazione clown in ogni ambito della vita di comunità, anche se operiamo principalmente nelle strutture sociosanitarie.
Ci ispiriamo ai principi della clownterapia, attività che consiste nell’attuazione di tecniche dell’arte del clown e dell’improvvisazione teatrale, sia in ambito sanitario – con lo scopo di migliorare l’umore di pazienti, familiari e accompagnatori – che in altri contesti, come strumento pedagogico (scuole, corsi di formazioni, comunità).
“Cultura del sorriso” significa impegnarsi per: • cambiare il segno delle emozioni negative delle persone che vivono un disagio sanitario e/o sociale • trasformare il reparto o la camera d’ospedale in un ambiente magico, in cui la risata si fa strumento di gioia e sicurezza, incoraggiando al dialogo, quale forma essenziale di interazione e di creazione di legami • provare a stabilire con chi interagiamo un rapporto umano di fiducia e confidenza, capace di far dimenticare la quotidianità della vita ospedaliera, a profitto della fantasia e dell’immaginazione • attivare il sorriso e la gioia che c’è in noi
«La mente deve essere “nel posto del clown”, cioè lanciare un piccolo sasso e aspettare cosa torna indietro. Così tutto accade. Facciamo delle proposte ed aspettiamo che l’altra persona ci ritorni qualcosa. È quasi come pescare…» Michael Christensen